SUPER QUARK - Speciale A/=\N

Molti lustri fa, quando ancora il mondo era molto diverso da come appare ora, quando le terre emerse erano ancora abitate da creature mitologiche come i Troll, gli Elfi e le Fate, c'era una squadra che si era appena affacciata nel magico mondo di Hattrick: la Sponsiteam. Originariamente gestita da Bonny e Chicco, ben presto ripose le sue speranze nel reale utilizzatore e Guru massimo del gioco di HT: Markus.

Un'esistenza travagliata, scossa da due repentini cambi di nome, fino a raggiungere un'etichetta che meglio corrispondenze al carisma, alle ideologie e all'odio profondo che il suo presidente voleva che facesse da bandiera per i giocatori. Ecco nascere così l'Armata /=\ Nera!

Segni particolari: formazione politicamente schierata.
I colori della divisa, il suo stesso simbolo e l'atteggiamento autarchico ostentato dalle scelte societarie rivelavano il chiaro orientamento del presidente, di chiaro stampo filo-Bolscevico.
Dei primi anni di questa gloriosa Armata ricordiamo la fiera e caparbia ostinazione a voler ampliare lo stadio, prima del famigerato e tanto temuto "aumento dei costi di costruzione". Ecco quindi settimanem travagliate sempre sull'orlo del fallimento. Che portarono il presidente ad una scelta forzata: mancando i fondi per l'acquisto di nuovi giocatori, l'unica via divenne quella di puntare sui prodotti del vivaio: ecco quindi che Markus cominciò ad allenare ogni genere di giocatore promosso dalle giovanili, anche delle autentiche ciofeche che chiunque altro avrebbe cestinato immediatamente.
Questa scelta forzata portò presto ad una squadra di camerati, tutti Veronesi purissimi, tutti fieri di essere nati e cresciuti sotto il vessillo della Scala.
Il culmine fu raggiunto quando giunse il nuovo allenatore, quello che avrebbe incarnato il senso ultimo dell'essere veronese, così in linea con l'atteggiamento della squadra e del presidente:
Con questo organico così autarchico la compagine di Armata /=\ Nera giunse a traguardi importanti, fino alle soglie della 5^ serie:
Quando fu in grado di nuovo di disporre di un capitale considerevole, grazie ai proventi dello stadio che nel corso degli anni diede i frutti di tanta fatica, la squadra potè finalmente potenziarsi anche con il contributo di giocatori stranieri, tanto cari ad altre formazioni (vedi Odio F.C.) e fino a questo momento solamente guardati con disprezzo da Markus, che professava il maggiore attaccamento alla maglia dei suoi giocatori Puroosangue rispetto ai Mercenari.
In questa formazione tipo osserviamo come il centrocampo e la porta siano ancora difesi da giocatori prodotti e allivati nel vivaio di Armata, statuarie figura del carisma di Salvatore Roberto, Nunzio Masiero, Andrea Parigi o Nedo Rosanelli.
Per il reparto offensivo invece Markus si ritrovò ad affidarsi al colombiano Alvaro "condor" Bedoya, e a Vitor "cagariso" Flora. Anche la difesa fu costruita successivamente, con innesti di matrice extracomunitaria.
La panchina anche appare come completamente Veronese: Meloni, Gianfranco Gioda, Guido Gabriele, Gianluigi Cappa, Matteo Carsughi. Molto onore!

Ci pare quindi il caso di riportare della rosa quei giocatori che resero celebre il nome di Armata /=\ Nera nel mondo di HT, e che fieri portavano il vessillo scaligero sul cuore.


Ricordiamo anche altri celebri giocatori, del calibro del grande portiere Alessandro Meloni, storico n° 1, di Ginés Obregòn, Guido Gabriele, Andrea Parigi, Onofrio Sebartoli o Daniele Mucciarelli. Tra i più rappresentativi giocatori della squadra non possiamo non ricordare il presidente stesso, che più di una volta è sceso in campo con i suoi giocatori, forte della sua tecnica, per dar man forte con le sue giocate alla squadra scaligera.



La squadra di Markus era celebre anche per il grande afflusso di giovani pescati, promesse del calcio che provenivano dalle copiose e fortunate pescate delle giovanili. Ricordiamo un dato puramente statistico, cioè il numero di giocatori non licenziati nell'arco di 3 stagioni consecutive di pescate: 2, 2 portieri neanche di caratura così elevata.
Così l'unica soluzione fu quella di ricorrere ai nazionali, giocatori provenienti da paesi non eccessivamente ricchi di squadre, ma di grandi potenzialità, pronti ad essere allenati nel famigerato Armata/=\ Lab e divenire quanto prima nazionali Under 21 dei rispettivi paesi di provenienza.
Ecco infine l'ultima classifica della squadra di Verona, che concluse l'ultima sua gloriosa stagione al secondo posto dietro Guinnes Team, pronta a lottare per la stagione successiva al fine di accedere ai piani alti della V serie, ma che vide naufragare miseramente i suoi progetti di conquista, di allenamento, di nazionali e di crescita a causa del famiregato BAN COLLETTIVO ad opera del più che solerte GM-Tarzan già citato in altre occasioni. Ricordiamo ad onor del vero che il ban arrivò giusto giusto prima dell'ultima giornata di campionato, impedendo a Markus di impostare la formazione correttamente, e quindi l'ultimo confronto fu impari, e i 3 punti andarono a Guinnes Team, perfettamente schierata contro una formazione invece completamente sballata. Ecco quindi l'aggancio e il sorpasso per differenza reti, e neanche la soddisfazione di poter chiudere il percorso Hattrickiano con una promozione in V.
E la mesta migrazione verso Goal United, dove non esiste però alcuna Armata.
Esisterà sempre una sola Armata, diffidate delle imitazioni.
Cuore ARMATA /=\ NERA!
HEIL!