13° giornata - Babba Merda!

IL PUNTO DI GREGORIO INDELICATO:

"Siamo sempre lì! Ancora al 3° posto, ancora troppo lontani dal Grifone, ancora troppo vicini alla zona retrocessione, dietro di appena 4 pt. Oggi abbiamo tenuto il passo, in ogni caso, anche se l'avversario non era dei più tosti. La partita vera ci sarà sabato prossimo, il derby col Rione che non siamo ancora riusciti a fare nostro, nelle ultime 4 volte.
Non è in sostanza un giorno di festa, anche perchè quel ciccione infame del Barba non ha perso, come tutti speravamo.
Mai una gioia!"


I RISULTATI:
GRIFONDORO - REDEMPTION:
Come da copione: il Grifone fa la partita, colpisce con Palma e con Leonarduzzi, quindi chiude i conti con Castagna. Poche occasioni per Redemption, una capitalizzata da Caporale, ma giusto la bandiera.

ROCCIA - ATLETICO REALE:
Partita maschia, combattuta: la spuntano gli ospiti, a segno con Ispas e Ustuner uno per tempo, concretizzando il maggior possesso palla di Atletico.
Roccia però si conferma squadra compatta.

O.S.VI. VARESE - AUGUSUM:
Niente da fare per Varese, mai in partita: altri punti facili per Augusum. Pacal e Ursini i marcatori, ma il divario poteva essere molto maggiore.

RIONE CASTELLO UNITED - PIEDI STORTI:
Crisi nera per il Castello, che crollano in casa con un tonfo pazzesco. Probabilmente sono rimasti troppo scioccati alla notizia che il Barba è riuscito ad ottenere una squadra. Sono cose che possono ferire l'animo...
Complimenti a Piedi Storti, che con i gol di Ekoc, e Akyil mette a tacere le voci che la volevano squadra da fondo serie.

PISTICCI - U.D. RIALLOTAG:
Ridimensionata Pisticci, dopo la prova maiuscola della settimana scorsa prova a ripetersi, ma il Riallotag fa quadrato e porta a casa una vittoria per tenere la posizione in classifica. A Falcone rispondono i padroni di casa con Pelliccia. Ma Gattullo nel secondo tempo regala la vittoria al Riallotag.

LA CLASSIFICA:
Augusum sempre in testa, e chi lo schioda più da li?
Grifondoro segue a -5, ma anche lui è troppo in alto per vedersi scappare i Playoff.

Quindi il quinquetto di centro, col Riallotag a 22, Atletico a 21, quindi Piedi Storti e Rione Castello a 19. Ma Roccia è appena a 18 punti, in 3 lunghezze 5 squadre.

Staccate Redemption e Varese, a 10 e 9, chiude la serie Pisticci con 5.


MARCATORI:
E' cambiato qualcosa? Non mi pare.
Dai cavolo qualcuno che la butti dentro per piacere...




CALCIO ESTERO:
[5.53] I Mastini vincono incredibilmente contro i fortissimi di Masterxpro per 3-1. A quando il sorpasso? Crolla il Real Cattax, ormai allo stremo e vicino alla zona retrocessione. 2-2 per Hellasjack contro un forza100 che non doveva destare problemi. Mi spiace Jack, la IV serie sarà per l'anno prossimo...
[5.63] Tullamarine supera Florentia_viola e tiene il passo della prima! Che lotta!
[5.66] Facile il turno per il Bossi, un 4-1 senza storia, e Odio Tarzan ancora all'inseguimento della prima della serie!
[5.89] Non so cosa abbia fatto e non lo voglio neanche sapere. Tanto quella serie lì è una farsa.
[6.55] Esordio con un pareggio per il Ciccione, a cui ci sentiamo di dire solo una cosa:

SOFFRI BASTARDO! SEI UN INFERIOR!
SPERIAMO NELLA RETROCESSIONE!

SVENTURA!

Abominio!
Disperazione!
Sacrilegio!

E' nata una nuova squadra, blasfema e di inaudita e radicata inferiorità:

è con estrema tristezza e con il lutto nel cuore che diamo il ben venuto a quel bastardo di un ciccione nel mondo di Goal United.

"Finalmente posso tornare ad inveire contro di lui!"
Ha sentenziato il Bossi dalle pagine di Chi.

"Era ora che quel ciccione riuscisse a farsi dare la squadra"
Ha ribattuto Avesani in un'intervista su Cosa.

"Adesso il panzone ha un'altra possibilità di far vedere a tutti quanto è scarso!"
Ha aggiunto Marco nel dopo-trasmissione di Quando.

"Ciccione Bastardo!"
Ha dichiarato lapidario Gregorio Indelicato in onda su Perchè.


Prepariamoci tutti a deridere la Babba Inferior Team!

12° giornata - Ribaltone!

IL PUNTO DI GREGORIO INDELICATO:

"Non ci posso credere!!!
Non si può fare altrimenti, si deve citare Rolando con tanto di movimento di mani per sottolineare ciò che ha dell'incredibile. Se vedere perdere la capolista per mano nostra ci era sembrato un evento irripetibile, quello di oggi ha addirittura dello straordinario..
Un ribaltone incredibile, perdono le favorite, e dalla 6° piazza ci ritroviamo in 3° posizione...
Clamoroso...
Ci godiamo il momento, e si continua a lottare!
Avanti Riallotag! Barba Merda!"


I RISULTATI:
ATLETICO REALE - PISTICCI:
Padroni di casa attoniti: doveva essere una sfida vinta in partenza, contro l'ultima della classe. E al 49° il gol che non ti aspetti, e Atletico costretto a rincorrere. Ma Kapica si fa buttare fuori al 67° e rende vane le speranze di rimonta. Un tiro un gol per Pisticci: colpaccio!

O.S.VI. VARESE - ROCCIA:
Lotta senza quartiere ma alla fine la spunta Roccia. Netta la sua superiorità legittimata con Masillo, Tedeschi, Mantea e Giusti. Per il Varese fa tutto Grisiger: cartellino, gol, ancora cartellino ed espulsione: uomo squadra. Finisce 1-4.

AUGUSUM - RIONE CASTELLO UNITED:
Implacabile Augusum, non perde un colpo e non manca l'occasione di allungare sull'inseguitrice Grifondoro. Sonora la mazzata rifilata al Castello: a fine primo tempo i gol di Pacan, Sahal, Tank e Orselli avevano fissato il punteggio sul 4-0. Nel secondo tempo allunga Augusum con Ursini, poi Geldmacher e Mariotti fanno il 5-2. Nel frattempo anche un cartellino rosso per Prinzi.
Alla fine la spunta la squadram più forte.

U.D. RIALLOTAG - REDEMPTION:
Un Riallotag aggressivo porta a casa 3 punti conquistati con il minimo sforzo: una sola rete per aver ragione di Redemption. E' Beltramini a siglarla, al 69°. Qualche altra occasione mancata per i padroni di casa, poche per gli ospiti, due cartellini gialli e poco più. E il Riallotag fa il balzo in avanti in classifica.

PIEDI-STORTI - GRIFONDORO:
L'altra sorpresa della giornata: che Piedi-Storti non fosse squadretta da nulla, era risaputo. Che arrivasse a battere il Grifone, è un'altra storia.
Partita combattuta, giocata molto a centrocampo e a livello tattico.
Apre le marcature Akcieck appena al 5° minuto e raddoppia al 25° Naranjo. Acerbi e Castagna siglano il 2-2, ma è ancora Akcieck a chiudere la partita all'85° e a dare i 3pt a Piedi Storti.
4 ammoniti in una partita in cui l'agonismo è stato elevato.

LA CLASSIFICA:
Pisticci coglie la sua prima vittoria e accorcia sulla penultima, non cambiando la pericolosità della sua posizione. Varese e Redemption perdendo rimangono dov'erano, mentre Piedi-Storti allunga il suo divario dall'8° posto. Roccia vincendo accorcia sulla 5° e la 4° piazza, di Atletico e Rione Castello, che rimangono stabili a 18 e 19 pt. A 19 punti sale invece il Riallotag, che per differenza reti occupa ora il 3° posto, impensabile appena 6 giornate fa. Davanti sempre Grifondoro (oggi fermato ma sempre a +7 dalla 3°), e Augusum sempre più in fuga.


MARCATORI:
Solo Beltramini a segno oggi allunga di una posizione. In gol anche Naranjo a 7 lunghezze.




CALCIO ESTERO:
[5.53] I Mastini vincono facile 1-3 contro F.C. Aventino, facile anche Hellasjack contro Mastrexpro (0-3). Una passeggiata anche il Cattax contro forza 100, battuto per 5-3. Un turno barzelletta quello di oggi. Peccato perchè I Ripescati sono sempre più vicini ai playoff. La prossima settimana match contro Hellasjack e vedremo...
[5.63] Non si sa come ma Gobbarello surclassa Tullamarine, e costringe Markus ad una sconfitta in casa. E la prima allunga... Che girone!!!
[5.66] Odio Tarzan non molla e con una vittoria su cenoia per 2-0 tiene il passo di Popelican, rimanendo a -2. Sempre il solito bastardo sto Bossi!
[5.89] Il Bianco vince e con solo un gol di scarto.. Segno che sto giro ha trovato una squadra un po' meno scarsa. Ma sempre sotto la media, in ogni caso.
Bianco vergogna!!!!
[99.99] Grande prestazione per la Barba Inferior Team, che con una brillante prova di carattere da una panciata all'avversaria, che barcolla ma non molla. Peccato per il peso del Barba, perchè la sua situazione rimane quella di ultimo della serie. Evidentemente è troppo grosso per salire... E la sua serie è quella degli INFERIOR. Come poteva essere diverso da così?

11° giornata - STOP!

IL PUNTO DI GREGORIO INDELICATO:

"Che batosta! Un 3-0 secco che non lascia tanto spazio a repliche.
Oggi usciamo dal campo bastonati, provati da una partita che non è stata così scandalosa come il risultato pare suggerire.
Lamentavamo l'assenza di un titolare di rilievo.
Ci siamo ritrovati a giocare in 10 dopo soli 4 minuti.
Era difficile fare la partita, ma nonostante tutto la squadra si è comportata bene:
solo tre finalizzazioni per Grifondoro, tutte e tre vincenti però: peccato...
Nel complesso Harry Potter ha avuto 11 azioni da gol, contro le 9 nostre: visto il nostro handicap possiamo dire di aver anche fatto troppo.
Ci consoliamo guardando la classifica, invariata, e ci prepariamo ad affrontare Redemption!
Gonfia la rete! Riallotag gonfia la rete!"


I RISULTATI:
REDEMPTION - ATLETICO REALE:
Atletico ha fatto la partita, ha costruito azioni, ha finalizzato, ha bastonato gli avversari in ogni parte del campo (12 falli a 0) ma Giansante e compagni non sono riusciti a buttarla dentro. Risultato: solo un cartellino per Caramanici, pure diffidato!
Oltre il danno, la beffa. E un'arroccata Redemption guadagna un punto.

RIONE CASTELLO UNITED - O.S.VI. VARESE:
Che succede al Castello? Momento prolungato di sbandamento, perchè contro questa squadra tutti fanno la prova della vita. E così anche O.S.Vi. Varese rimedia un punto fuori casa, di fronte ad un Mariotti in ombra, e come lui tutta la squadra. Eppure erano riusciti pure ad andare in vantaggio con Balducci, salvo farsi recuperare da Fassio al 76°, quando forse ormai credevano fosse finita. Solo un punto in saccoccia da entrambe le parti. E Rione che non decolla come vorrebbe.

ROCCIA - PIEDI STORTI:
Roccia c'è! Sembra dire il risultato, quasi alla Guido Meda.
Piedi Storti fa la partita, possesso, dominio territoriale, ma la sola zampata vincente è quella di Galante, e finisce 1-0 per i padroni di casa.

GRIFONDORO - U.D. RIALLOTAG:
4° minuto: Da Sol entra a piedi uniti sull'avversario: cartellino rosso diretto.
La partita è tesa: in 20 minuti altri due gialli per gli ospiti (Scimia e Krasowski).
Nel frattempo la superiorità numerica si concretizza prima con Acerbi, poi con Ercoli e infine Leonarduzzi. Anche una traversa per Grifondoro, e il punteggio rimane sul 3-0. Soprattutto nel secondo tempo occasioni anche per gli ospiti, ma la rete di Savini rimane inviolata.
Tantissimi falli, e i giocatori escono malconci dal campo.

PISTICCI - AUGUSUM:
Il più classico dei testacoda finisce nella maniera più prevedibile.
Dopo un primo tempo fiacco illude Albano al 48° e fa credere al colpaccio.
Ma dura poco: in 20' Gianoli, Candelora, Ursini e ancora Gianoli portano la situazione alla normalità, e assicurano i 3 pt.

LA CLASSIFICA:
Augusum e Grifondoro allungano su chi insegue, perchè per un motivo o per un altro oggi Rione Castello, Atletico e Riallotag fanno harakiri e si fermano. Anche Roccia vincendo si porta a -1 dal Riallotag, spedendo Piedi-Storti in zona Play Out.
Il campionato è ancora lungo, ma 7 punti di distacco sono tanti da recuperare, quindi pare ormai deciso chi andrà a lottare per la IV.
4 punti invece racchiudono le squadre dalla 3° ala 6° posizione, basta quindi una giornata per rimescolare le carte.
Bassa classifica: sempre spacciata Pisticci, Varese e Redemption hanno un piede giù e uno su. Ancora non compomessa la posizione di Piedi-Storti, a soli 2 punti da Roccia in fondo.


MARCATORI:
Tutto invariato, nessun marcatore a segno tra quelli con più di 5 reti segnate finora.
Del resto è stata una giornata povera di gol in generale. Speriamo che sabato prossimo sia più dinamica la faccenda...



CALCIO ESTERO:
[5.53] Aquile, che già aveva stupito per il suo modo di schierare in campo la squadra, rivoluziona ancora lo schieramento e da una sonora legnata al Real Cattax, che ora è più vicino alla zona retrocessione che alla testa della serie. A picco anche Hellasjack contro Ave-ntino, mentre soli a tenere il passo della capolista sono I Mastini Scaligeri dopo il 3-1 rifilato a Devil Futbol.
[5.63] 7-1, neanche a Tennis, la vittoria di Tullamarine contro A.C. Molero. Una vittoria sofferta, una partita combattuta e a tratti incerta contro una squadra che non ha mai mollato ma c'ha creduto fino in fondo.
[5.66] Torna alla vittoria Odio Tarzan F.C. e accorcia su Popelicans che ora è a solo -2 pt. Ed è di nuovo in zona playoff.
[5.89] Pareggia in casa 0-0 il Bianco. Un pari che vale una sconfitta data la squadra.. (il giocatore avversario più forte era un 2.2...)

SUPER QUARK - Speciale HT

Continua la rassegna sul magico mondo dimenticato di Hattrick, e andiamo oggi a ricordare un'altra squadra celeberrima, tra quelle che hanno movimentato le discussioni nei sabati pomeriggi connessi all'HT-Live ad insultarsi vicendevolmente.


Era ancora l'era della grande truffa al mercato di Hattrick. Tutti quanti avevano la famigerata "doppia squadra", la squadra ufficiale e la squadra satellite, grazie alla quale effettuare eclatanti guadagni, col semplice trucchetto che consisteva nel vendere ciofeche clamorose di giocatori a prezzi molto elevati dalla squadra principale alla satellite, accrescendo così il patrimonio delle "prime squadre".
Sembrava la truffa perfetta, organizzata com'era con un giro di squadre tale da non destare sospetti, con compraventide incrociate, effettuate da internet point per non alimentare sospetti da "doppio IP".
E invece...
Qualcuno si accorse di tutto, e scattò l'Anno Zero.
L'allora GM Mirddin notò che qualcosa non andava, e così tutte le squadre furono bannate.
Le prime squadre almeno. Alcune squadre satellite furono salvate, e divennero così le uniche squadre con cui poter giocare, in mancanza d'altro.

Alcuni si stufarono e mollarono tutto: vedi il Gioba con la sua Quinsan, o Spe più tardi con gli Scampi Freschi F.C. di Aldo Pettograsso (una sorta di Barba nel gioco).
Anche Guido a quel tempo aveva una squadra, e dal nome dell'utente, dalla provenienza (Puglia) e persino dal nome scelto per il Team si riconosceva il chiaro tocco inconfondibile ed irriverente del suo presidente.
Anche Guido però, dopo questa esperienza di Mirddin vide esaurita la sua voglia di giocare, e la sua squadra fu ceduta al Bossi, che divenne così presidente di due squadre contemporaneamente.

Rosalia e Odio F.C. divennero famosa per le loro finanze allegre, per l'elevato tasso di mercenari, e di giocatori sopra i 26 anni che arrivavano in Puglia e a Verona come se piovesse, rimanendo una stagione al servizio di questa o di quella squadra, e generalmente ripartivano prima di completare una stagione, spesso e volentieri ad un prezzo maggiore di quello a cui erano stati acquistati precedentemente.
In questa maniera il patrimonio delle due squadre era sempre in attivo, sempre disponibile per nuovi "colpi" di mercato, sempre attento alle aste che andavano a ribasso rispetto ai costi medi, sempre pronto ad essere investito in nuovi astri nascenti del calcio mondiale, o più verosimilmente in altri mercenari datati ma acquistati e rivenduti immediatamente con l'ottica di "una partita e poi a casa!".
Non esisteva un filo conduttore nella politica degli acquisti del Bossi. In una settimana arrivavano alla sua corte buoni giocatori pagati 600.000€, e contemporaneamente ciofeche clamorose da 580 di tsi, ottimi magazzinieri o spazzini probabilmente, ma tutto questo andava bene purchè i soldi virtuali non stanziassero sotto al materasso, ma fossero costantemente in movimento, a fruttare interessi dai surplus di acquisti-cessioni, a tenere vivo il mercato globale di HT.

Memorabile per rosalita la sua eterna permanenza in VI serie, ricordiamo una classifica della Stagione 29 in cui Rosalia andò clamorosamente vicino a poter lasciare l'agognata VI serie. Celebri le sfide con Los Crudos e con A.C. Carioca, di cui tanto si parlava all'Alter, bevendoci sopra ettolitri di Long Island per dimenticare le cocenti delusioni delle sconfitte.
Analogo destino era quello di Odio F.C., confinata in serie VI.1021 a causa di un impari confronto con Villareal un anno, con Grifo quello dopo, con Brother l'anno dopo ancora, squadre che scendevano direttamente dalla V serie e che erano troppo forti anche per il Bossi e il suo esercito di Mercenari e Lanzichenecchi. Magra consolazione: essere più forte del Barba, come la sfida giocata ad Amsterdam e vinta dal Bossi 5-0 contro il ciccione ha definitivamente decretato.


Riportiamo la rosa di Odio F.C, giocatori privi di un attaccamento alla maglia perchè cambiati ad ogni stagione secondo le più ferree e rigide regole della finanza e del mercato, gelidi personaggi senza cuore che giocavano solo per onorare il contratto che li legava ad Odio, e che giocavano con Odio appunto, come il Bossi voleva. Questo è il motivo fondamentale per cui di un intera rosa pochi siano i giocatori rappresentativi e degni di nota, o tali da poter essere ricordati.
Tra quei pochi ricordiamo Ovidiu Pricop o Kalmo Seen, unici baluardi invariati in una squadra sempre in continuo rinnovamento, o Corrado Bulgarelli, forse unico ad essere nato e cresciuto dal Bossi, ma che inesorabilmente all'apice del suo valore economico e del suo rendimento era stato ceduto per far posto ad un altro giocatore meno legato ai colori bianco-verdi di Odio F.C.
Perchè in Hattrick non c'è spazio per i sentimenti: solo logica spietata e finanza ferrea.


Attualmente Bulgarelli piange lacrime amare militando nel Longobarda A.C, e ogni anno al 31 ottobre si reca al cimitero dove è stata posta la lapide in memoria di Odio F.C. e vi rende omaggio.

Ma non è l'unico a rendere omaggio alla memoria di Odio F.C.

Anche i familiari dei giocatori che hanno militato nella squadra nel suo ultimo anno di leale attività agonistica ogni anno, all'anniversario della strage ad opera di GM-Tarzan1 si recano in Puglia, dove il comune di Molfetta ha posto nella sua piazza principale una lapide in memoria di tutti i giocatori che hanno militato nelle fila di Odio F.C. e di Rosalia.

E' grazie a questi gesti che, nonostante non esistano più, queste due squadre rimarranno in eterno nel ricordo imperituro di tutti quelli che hanno voluto loro bene.

Quelle 4 persone, almeno:
il Bossi, il giardiniere, un magazziniere precario e la signora che abitava di fronte allo stadio di Rosalia. No, non quella del secondo piano! Quella del terzo, quella con le chiavi del cancello. Ah, come...? E' morta?

Quelle 3 persone, allora.

10° giornata - Aggancio!

IL PUNTO DI GREGORIO INDELICATO:

"Possiamo dichiararci fuori dalle zone basse della classifica! Con la vittoria di oggi contro Atletico, e con l'inatteso stop di Rione contro Roccia siamo anzi a sole 2 lunghezze dal 3° posto: forse è un po' ambizioso, ma i numeri dicono che siamo più vicini a Rione che a Piedi-Storti, quindi tanto vale puntare in alto! Oggi una prova di carattere con una squadra non facile come Atletico Reale: nel finale i butei hanno mollato un po' ed è arrivato il 2-1, ma non importa. I 3 punti li abbiamo fatti, la serie di vittorie continua (4 consecutive), e sabato prossimo ci aspetta la sfida in casa di Harry Potter, partita che sarà seguita soprattutto dal Rione per tentare l'aggancio al 2° posto!
Avanti Riallotag! Morte ad Harry! Forza Serpeverde!"

I RISULTATI:
U.D. RIALLOTAG - ATLETICO REALE:
Partita corretta, combattuta (con qualche colpo proibito non sanzionato dall'arbitro) ma divertente. Un gol per tempo a decidere l'incontro: Pluta e Beltramini fanno 2-0; nel secondo tempo si sveglia l'Atletico, e preme per riaprire la partita. Qualche occasione, un rigore non concesso, poi al 90° arriva il gol del solito Giansante. Ma è troppo tardi e finisce con i 3 pt ai padroni di casa.

PIEDI-STORTI - PISTICCI:
Incredibile prova di Pisticci che nonostante la netta superiorità degli avversari li costringe al pari fuori casa. Burucular ci crede sin da subito e porta addirittura in vantaggio gli ospiti allo scadere del primo tempo; in avvio di ripresa Seijas fa pari, ma troppe poche le conclusioni a rete per Piedi-Storti per poter legittimare con il risultato un maggior gioco e possesso palla rispetto agli avversari.

RIONE CASTELLO - ROCCIA:
Sulla carta sembrava cosa fatta, e invece Roccia espugna Rione Castello, e ben 2-0: partita combattuta, tattica, di centrocampo. Pochissime le conclusioni, così gli ospiti riescono a scacciare l'incubo di un micidiale Mariotti, e sulle ripartenze puniscono con Morillo per ben due volte, prima al 3° quindi al 48°. Nessun'altra conclusione per loro, cinismo pieno. Il Rione ha la colpa di non aver mai impensierito gli avversari, solo una conclusione in 90 minuti. Difficile andare in gol senza tirare.

O.S.VI. VARESE - GRIFONDORO:
Tutto come da pronostico. 2 fisso in schedina, e così è stato. Ma il punteggio non è stato così rotondo come ci si poteva attendere. Albeirci e Giaccaglia al 22° portano sul 2-0 gli ospiti: si pensa alla goleada, invece Grifondoro si ferma qui; el al 45° Palermo riapre la partita portando il punteggio sul 2-1. Ma la superiorità di Grifondoro è evidente, e il risultato è quello finale. Solo cartellini fino al 90°.

AUGUSUM - REDEMPTION:
Chi si aspettava gol a fiotte è rimasto deluso: Augusum vince e tiene ancora tutti dietro, ma Redemption con una formazione a "X" si è fatto valere. Pelara già al 1° minuto fa capire come finirà la partita, e quando al 64° Giancristo fa il pari, risponde 2 minuti più tardi Candelora. Fine della partita.

LA CLASSIFICA:
Augusum è tornata a macinare risultati dopo i due scivoloni, ma Grifondoro tiene il passo sotto di due lunghezze, e allungano sul Rione, caduto oggi contro Roccia. Abbiamo la testa della serie con le due "in fuga", dietro ad inseguire 3 squadre in 2 punti, col Rione davanti ad Atletico e Riallotag, che nello scontro diretto oggi si sono compattate.
Quindi la lotta per il 6° posto, ultimo valido per evitare il pantano della bassa classifica, vede oggi coinvolti Piedi-Storti e Roccia (1 pt tra loro).
Redemption, O.S.Vi. Varese sembrano un po' più staccate, ma basterebbe per loro fare qualche risultato utile di fila per respirare un po'.
Pisticci oggi fa un punto, ma non basta.


MARCATORI:
A segno Giansante e Beltramini nella sfida di oggi, e sono tutti lì ad 8 gol. Giaccaglia (Grifondoro) è appena dietro a 7. Seguono svariati altri compreso quello dal nome irripetibile di Piedi-Storti, a 6 lunghezze.




CALCIO ESTERO:
[5.53] I Mastini Ripescati supera Real Cattax per 2-1. Incandescenti polemiche nel dopo partita, con i due presidenti a contatto, e volano parole grosse: "Dovevo dartene 5 di pappine" urla il presidente dei Mastini, "Sei scarso! Se eri così forte dovevi darmene di più!" Fatto sta che Real Cattax sembra fuori dai giochi per i playoff, I Mastini tengono la seconda piazza, piantonati da un Hellasjack oggi vincente e a ridosso.
[5.63] Vince 4-1 Tullamarine, ed è ad un solo punto dalle prime due: l'aggancio resta possibile!
[5.66] Non si sa come ma Odio Tarzan pareggia contro una squadra nettamente più scarsa; sono ormai 4 i punti dalla prima, e solo grazie alla sconfitta di Toro Loco mantiene la 2° posizione in solitaria.
[5.89] Che lo dico a fare? Biancomat da sola in campo vince 5-0. Molti avversari di livello, vedo...

RUBRICA DI APPROFONDIMENTO CALCISTICO:

Proponiamo oggi una lettura trasversale di un’altra partita, proveniente sempre dalla serie [5.53].
Si tratta di un’altra squadra che milita nel girone assieme a I Mastini Ripescati, Hellasjack e Real Cattax: Devil Futbol.

03.11.07
Devil Futbol - Hellasjack (0-2)

“Voglio trovare un senso a questa situazione Anche se questa situazione un senso non ce l’ha” - Vasco Rossi (Un Senso)

Il Manager di Devil Futbol, dIantonio, ha schierato una formazione molto tattica, appositamente ideata per espugnare la roccaforte di Hellasjack, e un simile impegno profuso, oltre all’incoraggiante e gratificante risultato ottenuto, merita di non cadere nell’oblio e di essere analizzato con cura, per trovare le ragioni ultime (oppiacei esclusi) di uno schieramento siffatto. Cedo la parola per la solita analisi critica all'esperto in questione per il secondo appuntamento con la rubrica.

"E' UNA SQUADRA FANTASTICA..." A cura di Marco Andreoli (Tullamarine)


Beh che dire? Cominciamo come sempre dall’attacco: quella voragine imbarazzante al centro dell’attacco ricorda vagamente un buco nero, ma analizzando il colore tendente al rosso potrebbe trattarsi di un quasar. Sicuramente un corpo misterioso dal quale il 10 e l’11 si guardano bene dall’avvicinarsi, rimanendo a contatto con le bandierine secondo la teoria di Aquile della settimana scorsa.


In mezzo al campo quella specie di cariola o cavallina messa in scena tra i due mediani in realtà è ben più poetica di quello che si creda: è un richiamo alla touch rugbystica, la rimessa laterale dove il giocatore salta in groppa al compagno per arrivare più in alto. Giocando per se stessi non si vince.
Pagina 347 del Manualu du Calsciu di Josè Altafini.

Lo schieramento totalmente asimmetrico e sfalsato della difesa dimostra che il manager non sa cosa voglia dire difendere a uomo o a zona visto il marcatore solitario (il 2) e non essendoci neanche una linea ideale per mettere gli avversari in fuorigioco eee…SBAGLIATO! Ed è proprio qui che il tipico profano del calcio moderno col San Daniele sugli occhi viene svergognato al cospetto di dIantonio.
Il manager di Devil Futbol infatti gioca con il libero. Ecco, se state guardando il numero 4 avete sbagliato ancora, il concetto di “libero” qui si estende, non più davanti al portiere ma dove e come preferisce. Se lo ritiene opportuno può dissetarsi o rispondere al telefono durante un attacco avversario e il terreno alle sue spalle (il più verde di tutti) da ancora una volta ragione all’allenatore. Le chiacchere stanno a zero. Siete solo chiacchere e distintivo! Chiacchere e distintivo!

Concludo perorando la causa de “I mastini scaligeri”, ingiustamente punzecchiati di recente dalla stampa locale. Se riusciranno a tenere testa ad avversari ciclopici come abbiamo visto essere Aquile e Devil Futbol, il loro ennesimo ripescaggio alla serie superiore sarà meritato. Con buona pace dei critici.

M.A.

9° giornata - Memento Avdere Semper

IL PUNTO DI GREGORIO INDELICATO:
"Che facciamo? Non ci crediamo? Due settimane fa sarebbe sembrato impossibile pensare ad un obiettivo diverso dalla retrocessione, adesso ci troviamo al 5° posto a -4 dalla squadra che ci precede, e che andiamo ad affrontare sabato!
Alla fine del girone d'andata il bilancio non è dei migliori:
4 vittorie, 4 sconfitte, 1 pari.
Ma la serie degli ultimi 3 turni a pieni punti lascia sperare in una ripresa. Sicuramente c'è la volontà di non voler tornare laggiù. Avanti Riallotag! Non mollare!"

I RISULTATI:


AUGUSUM - ATLETICO REALE:
La capolista torna implacabile. Non basta lo schema natalizio di Atletico e il possesso palla. Ursini e Nuzzoli sono implacabili: 2 tiri 2 centri, e a casa.

ROCCIA - GRIFONDORO F.C:
La spregiudicata formazione a 3 punte non basta a Roccia per vincere contro Harry Potter e compagni. La partita si apre e si chiude nel finale: Palma, Giaccaglia e Acerbi dal 70° per un quarto d'ora bucano più volte la rete di Giancristofari che fino ad allora aveva resistito stoicamente all'assedio. Per la gloria Galante al 90° rende meno duro il passivo.

O.S.VI. VARESE - U.D. RIALLOTAG:
Nello scontro tra le squadre con i nomi più impronunciabili della serie la spuntano gli ospiti. Doppietta di Beltramini, Da Sol, Ayan, Scimia i marcatori, che dal 3° minuto cominciano a costringere il portiere avversario a chinarsi 5 volte sul fondo della rete. Solo cartellini per Varese, uno rosso a La Monaca per somma di ammonizioni che sullo 0-2 riduce a zero le probabilità di rimonta dei padroni di casa.

PIEDI STORTI - REDEMPTION:
Netta la vittoria dei padroni di casa, con gli avversari mai in partita e che nonn hanno visto neanche di lontano la porta difesa da Pancini.
In gol Ricardo Naranjo de Medrano de Lanuza e Akyil 2 volte.
I gol sono stati "solo" 3, perchè il primo è un giocatore solo, ma con molte famiglie e altrettanti cognomi. Poveretto...

RIONE CASTELLO UNITED - PISTICCI:
La scombinata formazione di Pisticci non può tanto sul Rione, che con Melone, Geldmacher, Marchi e Mariotti (suo uomo più rappresentativo nonchè il campione più osservato e seguito della squadra) mette a segno un poker e si rilancia all'inseguimento dopo il sorpasso.

LA CLASSIFICA:


Augusum stabile in prima posizione, ma Grifondoro si è fatto pericolosamente vicino: ora solo 2 punti separano prima e seconda piazza, e l'aggancio che fino a poche giornate fa pareva impossibile sembra già pensabile. Ma farà altri passi falsi la prima della classe? Rione Castello supera Atletico Reale, e le due squadre sono a -4 e -5 dalla vetta. In quinta posizione ecco a sorpresa il Riallotag, che sabato prossimo proverà ad accoricare sulla 4^.
Zone basse in variate, con appena un punto tra Riallotag e Piedi-Storti, e stabili a 9 Redemption e Roccia. Un punto dietro il Varese. Condannato oramai alla retrocessione Pisticci, a meno di miracoli nel girone di ritorno.



MARCATORI:

Ancora stabile al comando della classifica marcatori Albani, l'unico forse a credere in una squadra che oramai è messa in una posizione tutt'altro che invidiabile. Seguono Giansante e Beltramini, quest'ultimo raggiungendo il primo grazie ad una doppietta.
Appena sotto il podio con 6 marcature Giaccaglia (Grifondoro), Ricardo Naranjo (Piedi-Storti) e Prinzi (Rione Castello Utd).




CALCIO ESTERO:
[5.53] Con un netto 3-1 Hellasjack si impone fuori casa sul campo dei cugini del Real Cattax, moderando le ambizioni-promozione di questi ultimi e lanciandosi all'inseguimento delle prime, con soli 2 punti dalla vetta. Non si sa se l'asimmetria dello schieramento difensivo dell'Hellasjack fosse voluto o meno, fattosta che i 3 punti sono arrivati.
I Mastini Ripescati perdono contro Dark Eden, e perdono la testa della serie. L'iniziale vantaggio non serve ad evitare un pesante 4-2 finale che brucia e non poco.
[5.63] Scoppiettante 2-2 di Tullamarine contro Babaco F.C, a dimostrazione che il Baba(co) rompe sempre le palle, in qualunque gioco.
[5.66] Odio Tarzan F.C. vince di misura lo scontro con la sua rivale diretta, la prima della serie Popelicans, e si porta a -2.
[5.89] Continua la marcia vittoriosa del Biancomat. La promozione è praticamente certa, la seconda squadra più forte della serie è semplicemente ridicola. Ma arriverà anche per lui prima o poi qualche partita impegnativa. Magari in IV serie.


RUBRICA DI APPROFONDIMENTO CALCISTICO:

Questo nuovo spazio si propone di analizzare gli aspetti più particolari e degni di nota riscontrati nel gioco di Goal United. Questa settimana l'attenzione è stata riposta su una partita giocata il

20.10.2007:
I Mastini Ripescati - Aquile (5-1)



"CALCIO E POESIA": a cura di Marco Andreoli (Tullamarine)

Analizziamo il capolavoro. Qui siamo davanti a un genio, il Leonardo Da Vinci del pallone.
Tesla5, manager di Aquile, contro i mastini ripescati ha schierato la seguente formazione:
Di primo acchito parrebbe essere un idea partorita dopo una serata a base di chetamina corretta con acido fenico… Ma non è affatto così.
Partiamo dall’attacco: il 23 e il 26 sembrano essere molto interessati alla linea di fondo, un po’ come una dama che vuole diventare damone, o un pedone che vuole trasformarsi in regina. Ma non basta, i due si slanciano palesemente verso la bandierina in alto a destra un po’ come si fa negli ultimi secondi della partita per tenere gli avversari lontani dalla propria area e arrivare al fischio finale; ecco loro quest'idea ce l’hanno dentro sin dall’inizio: un segnale che la squadra è pronta a lottare e soffrire. Geniale!
L’obiettivo è quello e lo si evince dal percorso suggerito con questa “S” un po’ di zemaniana memoria e un po’ Arancia meccanica, ovvero l’Olanda anni ’70 del calcio totale.
A centrocampo troviamo il 95 con l’89, e l’11 col 96.
Due coppie di gay che si tengono per mano. Il mondo sta cambiando, la sessualità anche, e anche il calcio è materia in eterna evoluzione, il nostro manager sa bene che per vincere bisogna mettere in campo i sentimenti, non solo le pecorine da froci sotto le docce per fare lega nello spogliatoio, ma anche l’amore, dunque.
Difesa. Dinamica ed alta per il fuorigioco, senza paura, con un terzino in castigo a sinistra come Napoleone a Sant’Elena quasi ad espiare le proprie colpe per una diagonale non fatta la settimana precedente, e un 88 di chiara vocazione nazista che avanza ben sapendo che la razza ariana può osare. L’unica cosa che non capisco è il portiere in porta. Francamente mi sarei aspettato un po’ più di brio in questo settore, chessò un portiere così:
Al lato della porta come guanto di sfida, per uno che di guanti sa che non ne avrà bisogno.

M.A.


(NDR) Trovo inquietante la somiglianza tra lo schema proposto dal manager di Aquile e una disposizione che tutti abbiamo visto nella nostra infanzia all'oratorio, al bar, al mare o a casa di amici.


Qualche discrepanza è acora visibile (il 5° centrocampista posizionato in attacco e il difensore più avanzato), ma sono cose che possono essere migliorate, assieme all'aggiunta di particolari non secondari, per rendere la formazione più credibile e l'assetto in campo rassicurato da un punteggio sempre ben visibile agli occhi dei giocatori (con tanto di posacenere annesso, per sfogare in una sigaretta la rabbia di un gol subito).