Che amarezza

Guardando quello che è successo in Serie A non posso fare a meno di pensare che il problema da me sollevato precedentemente non è un fenomeno isolato, ma un "male diffuso" ad ogni livello.
Soltanto chi ne rimane "clamorosamente colpito" può apprezzarne la gravità; leggendo i commenti nei vari post del forum all'analisi oggettiva e tranquilla di Willer, manager della squadra Mori Rossoblu della serie 1.1, emerge quanto chi non abbia mai subito un torto/risultato oggettivamente poco probabile in grado di pregiudicare l'esito di un'intera stagione, colga le critiche di chi invece ne è stato vittima come una "rosicata da perdente", un'incapacità nell'accettare sconfitte.

Tutto questo mi fa impallidire, perchè lascia intendere che nessuno prende in considerazione oggettivamente un problema se non quando lo riguarda personalmente. Certi manager di VII o VIII che si permettono di dare giudizi e criticare il campione morale della serie A di goal united, sulla base di frasi del tipo "Io nella mia serie ero più forte e infatti ho vinto. Dovresti imparare umilmente a saper perdere".
Tutte frasi che mi pare, con altri toni e altre parole, di aver già visto e sentito.

Nel dispiacere, vuol dire che non sono il solo a lamentare un problema. Certo, alla fine della fiera chi vince ha ragione.
E allora avanti così. Sarà meno giusto di come ci si sarebbe immaginato, ma va bene così.

Godiamoci allora Biancomat United che con una squadra mediocre è stato graziato da una V serie ridicola di ripescati, finendo in IV, e ora lotta ai playoff per la promozione (meritata?) in III.

Gustiamoci Tullamarine che quest'anno, realisticamente, puntava a salire in IV ed invece deve ringraziare il cielo per il finale di campionato che l'ha portato al 4° posto. Mentre a salire sono delle squadrette che potevano augurarsi un campionato da metà classifica.

Perchè no? Gioiamo alla vista di chi ha vinto la serie 1.1 in Italia, una squadra non di tanto superiore come organico alla mia, che in un confronto che avrebbe dovuto perdere contro una ben più forte ed organizzata, è risultata vincitrice contro ogni aspettativa.
Per non parlare della sconfitta da me appena citata, che in una settimana si è vista sfuggire dalle mani campionato e coppa. La coppa addirittura con un netto 5-1 ad opera di una squadra di 5^, niente di che a confronto. Roba che il risultato opposto di 1-5 avrebbe dato fastidio, a priori, a chi avrebbe dovuto vincere almeno con 5 goal di scarto senza subire alcun attacco. E invece niente...

Di fronte a tutti queste "Normali situazioni frutto dell'avere a che fare con una palla rotonda", ma soprattutto con un gioco non così bene inquadrato, il mio terzo posto diventa una delle tante lamentele nel coro.


Si rimane in V per la terza stagione, la seconda consecutiva in cui puntavo a salire.
Vedremo il prossimo anno. Speriamo che scendano dalla IV squadre più forti di me, almeno posso avere qualche possibilità in più di vincere.



PS: Risultati dei Playoff.

Odio Tarzan conquista la III serie. Meritatamente.
Piedi-Storti e Atletico Reale lasciano la V.65 verso la IV serie. Si sono guadagnati l'accesso ai playoff, e lì hanno dato il meglio. Complimenti, in bocca al lupo per la IV.
Ribadisco che in una di quelle posizioni resta l'amaro perchè dovevo esserci io.
Sarà per la prossima stagione.

Almeno mi consolo vedendo che non sono saliti nè Hellasjack nè il Bianco.
Segno che non è che gira storta solo a me.
Biancomat è tanto che sia in IV, la III era un insulto.
Il Jack c'ha provato, ma gli è andata male.

Alvi approda in V, finalmente, lasciando il solo panzone a rosikare il VI, inferiore qual è.